Uso e abuso di nuove tecnologie

Responsabili: Elena Carpanelli e Nicole Lazzerini

Lo sviluppo di nuovi dispositivi o applicazioni tecnologiche o le conseguenze del loro utilizzo pongono nuove sfide anche per gli studiosi di diritto internazionale ed europeo. L’uso di certe tecnologie è tout court escluso dalle norme in materia di diritti umani? A chi, e secondo quali regole, devono essere attribuiti gli eventuali danni derivanti dall’utilizzo – anche non intenzionalmente nocivo – di un dispositivo tecnologico (ad esempio, un drone o un’arma autonoma)? Come si determina il giudice competente laddove l’utilizzo della tecnologia renda sempre più evanescente il radicamento territoriale della controversia o imponga il contestuale coinvolgimento di molteplici giurisdizioni? Come è possibile assicurare una riparazione adeguata alle vittime di illeciti derivanti dall’utilizzo di dispositivi tecnologici? Il progetto di ricerca intende esaminare se, ed eventualmente in quale misura, i regimi giuridici esistenti offrono una risposta adeguata alle implicazioni dello sviluppo tecnologico o se, invece, devono essere immaginate regole nuove.

                     
Eventi di divulgazione e prodotti della ricarca

  • Il 19 e 20 giugno 2017, si è tenuto presso il Palazzo Centrale dell'Università di Parma un workshop, aperto alla partecipazione di giovani ricercatori italiani e stranieri, sul tema "New Technologies as Shields and Swords: Challenges for International, European Union and Domestic Law", co-organizzato dal Centro Studi CSEIA e dalla rivista elettronica QIL (Questions of International Law).

  • Pubblicazione nella rivista telematica QUESTIONS OF INTERNATIONAL LAW dello Zoom-in "Coming Soon...? A reappraisal of the legal and ethical implications of Autonomous Weapons Systems (AWS) ahead of the first metting of the CCW Group of Governmental Experts on Lethal AWS". Contributi:

  • Pubblicazione del volume: E. Carpanelli, N. Lazzerini (a cura di), "Use and Misuse of New Technology. Contemporary Challenges in European and International Law" (Springer, 2019).